2013
Ci sono arrivato
Questa volta non pensavo di farcela,anno strano
Pesante ma non più di altri
Faticoso ma non più di altri
Eppure con un retrogusto di lunghezza
Che non si giustifica
Vista poi le tante cose che ha portato alla mia vita.
Bene quest'anno va archiviato
È basta lì
Ma il prossimo va ragionato.
Ed oggi non voglio fare poesia ma banale prosa
Segnare come vorrei che fosse
È come farò in modo sia.
Ci pensavo oggi tornato in palestra,
Ero circondato da ragazzi giovani che sollevavano pesi
Che pochi anni fa mi avrebbero fatto sorridere
Ed oggi invece mi relegavano a vecchio soprammobile fuori tempo.
Ed ho sorriso,
Ed ho pensato che il 2013 sarà l'anno del "stringere i denti e pazientare",
Pazientare:
Per un lavoro dove dovrò ricominciare tutto da capo,di nuovo dal fondo della fila,
Per una casa , la prima veramente mia, che dovrò mettere su mattone per mattone,
Per mio figlio che ora si metterà davvero alla prova con un lavoro che sente essere il suo e per il quale lotterà'
Per il mio fisico che devo ritornare a mettere in ordine, recuperando quella forma che mi era propria
Per le mie passioni,per riappropriarmi di spazi per me per girare con la moto, tornare ad incontrare altri motociclisti, risentire la strada correre sotto le ruote.
Per tornare in bici, sentire la fatica nelle gambe ed il profumo dell'erba nelle narici
É tanta roba che mi fa quasi paura, una valanga di roba che rischierebbe di sommergermi e mandarmi in depressione,
Per cui
PAZIENTARE, step by step,
Devo solo riuscire a non morire
Stringere i denti e spingere
Non sarò solo
E questo é il più bel regalo
Che il 2013 potesse
Farmi
Suerte
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