Quando pensi che , finalmente , sei riuscito a realizzare il tuo sogno , puff , ecco che la sfiga continua a sottolineare che è lei che comanda . Che è lei la più forte . Che cerchi di combatterla e puoi anche vincere una battaglia ma non la guerra.
Ho perseguito un sogno con ostinazione , credendoci , credendo nelle persone , mettendo sul piatto tutta la mia disponibilità e pazienza , coltivando questo sogno .
Idealizzando , stupidamente concentrato nella mia romantica illusione della vita .
Ma non è servito a niente.
Sono a piedi .
Il mio Pan non ne vuole sapere di andare .
Eppure il motore è nuovo .
Eppure il cambio è nuovo .
Eppure quando gira al minimo ti riempie il cuore di felicità con il suo sordo borbottare.
Ma se si tratta di andare .
Di aprire gas .
Di fare più che dieci metri , ecco che il gremlin dei motori ci mette lo zampino.
Il motore zoppica , farfuglia , tossisce.
Le candele si bruciano ,
la batteria si scarica ,
la moto non va.
Eppure è semplice , pensavo .
Niente elettronica . Solo alimentazione e corrente.
Ma le cose semplici nascondono grandi complessità.
Non ne vengo a capo .
Non ne viene a capo nemmeno chi fa questo mestiere.
E ora dobbiamo rifare tutto.
Impianto elettrico . Controllo carburatore e carburazione . Anticipo . Fase . Puntine .
Ripartire da zero.
Sono a piedi e sul mio pan ho poggiato un cartello “FOR SALE”.
Perchè i sogni hanno bisogno di essere alimentati.
Perché i sogni non dovrebbero essere mai delusi
Perché i desideri non dovrebbero essere sfruttati.
Imparerò dai mie errori .
Ne farò altri mille , ma non i soliti.
Ricomincerò da capo .
Non può piovere per sempre.
10 commenti:
si lo so che non dovrei parlare, con la mia moto dell'Anno Domini Duemilacinque. Coi miei freni a disco, l'iniezione elettronica e il look finto-antico.
io che non ne capisco un cavolo di meccanica e quando mi parlano di puntine, mi vengono in mente le puntine di vitello alla brace.
pero' ti dico una cosa.
d'estate, quando i bambini sono al mare, mi alzo alle 5. mi infilo dentro un paio di jeans e un giubbotto, allaccio il casco e parto. mi faccio 900km fermandomi solo per la benzina e per mangiare qualcosa e la sera a cena sono seduto al porto con un piatto di pesce alla griglia davanti e i miei tre mostri urlanti attorno.
senza un intoppo, senza un guasto o un imprevisto.
non lo nego: il pan e' il pan, ed ha un fascino enorme. pero' ti assicuro che la vita e' bella anche se vista da un twin cam 88b
qualunque scelta tu faccia, in bocca al lupo. di cuore.
filippo
Sono d'accordo Filippo , non è la mto che ti fa vivere i tuoi sogni , ma la tua capacità di esserne parte.
Oramai la mia è una testardaggine tipic adi chi non si vuole arrendere.
Tutti mi guardano , guardano la mia moto e mi domandano "PERCHE'?".
Io guardo loro e la mia moto e rispondo "PERCHE' NO ? ".
Devo solo trovare l'equilibrio giusto fra desiderio e possibilità.
Grazie per sentirti vicino ....
SHOVEL POWER!
Ciao Gigi,
i sogni più difficili da realizzare, sono quelli che alla fine danno le maggiori soddisfazioni.
Non mollare, dai nuova vita al tuo Pan, lui saprà ringraziarti.
Devi solo capire quali sono le sue esigenze.
Un abbraccio.
per ora solo poche parole
poi sarò più esaustivo
ad un amico lo si deve
i problemi si risolvono sempre
un vecchio Pan torna a vivere tranquillo
ma si deve accettare di giocare alle sue regole.
niente romanticismo
solo meccanica
niente pippe mentali
solo nozioni base
e se proprio vuoi vivere alla Malhombres allora decidi tu che cosa è lui per te
se è la tua moto allora domala
come fosse un mustang selvaggio
se non è la tua
allora lasciala andare
peccato però
io su Kermit ti ci vedevo proprio
avete molto in comune sai.
ecco per me lui è Kermit e tale restarà
ha solo bisogno di pochi accorgimenti
per essere tua e solo tua
per te resta il Pan,
forse è l'inizio di una domanda che hai dentro
e di cui cerchi la risposta
suerte hermano
Per Filippo
hai ragione, cazzo se hai ragione,
ma io continuo a pensare
che importante non è fare le cose
ma come le si fa
ahahaha
te lo spiegherò con calma
charro, non mi dilungo senno' poi mi fai il cazziatone perche' sui blog non si risponde :)
dico solo che condivido quanto dici. la forma E' sostanza.
lo sposo su molti piani e in moltissimi campi della vita. ma nelle moto non me lo posso permettere. mi mancano le conoscenze. mi ci vedo con le mani nei capelli a bordo strada con un pan piantato secco che non so che pesci pigliare.
abbi pieta': io se la moto mi dovesse piantare in asso chiamerei il carro attrezzi. tu probabilmente l'aggiusteresti con un coltellino svizzero e due pezzi di nastro isolante, tipo macgyver.
io conosco i miei limiti, e cerco di vivere di conseguenza. dove posso "oso", ma se non posso, me ne sto tranquillo e mi godo quello che di buono la vita mi regala.
filippo
(e per fortuna che non mi volevo dilungare...)
Non può piovere per sempre ...e di fatto non piove più.
Week end passato in officina a controllare e ricontrollare tutto , fino a che non abbiamo trovato il problema "condensatore delle puntine bruciato" .
Cambiato con quello di uno sporty rottamato. Sostituite le candele con altre più adatte. Ricarburata e.............one kick one shot.
Gira , gira bene e mi sono abituato anche a non frenare.....
Ancora piccoli accorgimenti ...e poi è a posto.
Per ora è li in stand by...Aspetto che mi passi come dopo una lite con la moglie.
Non so cosa succederà , vivo alla giornata .....
dopo la pioggia
il cielo è sempre più
blu
Alla fine cammina!
Bene Gigi......
Oggi anch'io sono contenta. Tornata a casa ieri pomeriggio, guardo la mia moto e provo ad accenderla....... Niente da fare, batteria di nuovo a terra.
Ma ormai ho imparato bene, cacciavite e chiave, smonto il pezzo "ammalato", lo aggancio alla flebo e aspetto.
Stamattina rimonto il tutto e ....potato potato , la sua musica mi fa tornare il sorriso.
Ecco, presa dall'entusiasmo decido che è anche ora di pulirla, che ogni volta che mi vede mi guarda triste e mi chiede "non ti vergongi"?
Lo so che ho mille cose da fare, ma la notte è lunga ed il pc non va a dormire se non lo decido io.
Ora Morgan Le Fay è lucida e pronta per tornare a correre. Devo solo andare a prendere il compressore, gonfiare la ruota anteriore che ha qualche problema, e portarla dal gommista.
Mi sa che però che per tornare a viaggiare dovrò pazientare ancora un po'........
Ho imparato che quella non mi manca.
Flavia
Ho imparato che quella non mi manca.
Quella era
"la pazienza".
Ho scritto in italiacano, scusate.
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