come flavia giustamente mi ha ricordato, avevo promesso di mettere anche qualche foto della moto di elena. eccola qui, in tutto il suo splendore ipertecnologico, a super-iniezione, con una frenata da paura e un motore che tirerebbe anche un tir con le gomme tagliate.
si guida come una bicicletta, è docile come un dobermann ben addestrato, che ti fa capire che se gli girano... ed è personalizzata con il drago che elena ha tatuato sulla schiena e con il suo vezzeggiativo.
far scrivere il vezzeggiativo è stato facile. per far copiare il drago invece... beh... diciamo solo che abbiamo illuminato la giornata di un'intera officina... :)
11 commenti:
Pensa che fortunati i ragazzi dell'officina...... invece dei soliti calendari..........
:-)
Bella e "cattiva" al punto giusto, anche se il drago la addolcisce.
Con tutte queste novità sta cominciando ad entrare un tarlo in testa pure a me.........
SCUSATE MA LO DEVO SCRIVERE:
IO SONO UNA DEFICIENTE!
DETENGO IL PRIMATO DELLE DEFICIENTI!!!!
Flavia
ciao flavia, grazie per i complimenti. spero che il secondo commento non sia dovuto a qualcosa che ho scritto??? come sempre, ho la sensazione che mi sfugga qualcosa... ma ormai ci sono abituato :)
...lasciati trasportare dal tarlo
filippo
PIESSE: un vero deficiente non potrebbe mai detenere il primato, perché in quanto deficiente si farebbe fregare il titolo da un altro.
lo so, la battuta è vecchissima ma se ci pensi da la stura a un paradosso mica da ridere...
:)
Ciao Filippo,
no, non è stato qualche cosa che hai scritto tu a provocare il mio secondo commento.
A dire il vero questo topic non c’entra per niente, avrei forse dovuto scriverlo “a parte”, e la stessa cosa dicasi per il commento all’editoriale di Charro che ho inserito più sotto. Ma per scelta non sono più “autore” qui perché, dal momento che mi conosco e conosco le mie reazioni, preferisco che quanto scrivo passi attraverso l’approvazione del gestore del blog. Sul mio scrivo quello che voglio, ma questa non è casa mia ed è meglio che io me ne ricordi.
Ecco perché, per dire qualche cosa, prendo in prestito i vostri racconti; a volte viene pubblicato, a volte qualcuno risponde, altre no, ed è giusto così.
Flavia
be' capisco, e attendo con ansia l'indirizzo del tuo blog, così ti linko al mio :)
ciao
filippo
naaaa lascia stare Filippo.
Non interessa a nessuno quello che scrivo, lo scrivo per me.
flavia, ho cercato di risalire al tuo blog. niente da fare. non credo che ci scrive e pubblica lo faccia per se. credo lo faccia per essere letto, altrimenti non pubblicherebbe. lascerebbe tutto in un quadernetto nascosto nel comó, come usava un tempo.
quindi dai, non farti pregare. sai che sono curioso come una bertuccia....
Ciao bertuccia curiosa,
si vede che mi conosci poco....
Abbandona pure la ricerca, se avessi voluto farmi leggere avrei inserito il link.
Mi dispiace anche aver scritto quella frase, ma ormai è fatta.
ps: simpatica la storia della triatleta :-)
nooooooo.... mi lasci con la curiosita´... noooooo.... :)
Sono certa che sopravviverai........
:-)
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