Mi manca il respiro del mare
Quel lento ritmo della risacca
Che disegna archi decrescenti
Sulla sabbia candida
Sono un marinaio
E come un marinaio
Vivo l'attimo per quello che é
Nessun porto alle spalle di cui poter ricordare il calore
Un isla lontana
A disegnare un possibile orizzonte
E in mezzo tanta solitudine
E fatica
E rughe
E tempo che scorre lento
Come è giusto che sia
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