domenica 26 dicembre 2010
martedì 21 dicembre 2010
_Merde!
quando finisce un'amicizia?
un amore
un buon rapporto di lavoro
un modesto essere sociali?
credo che sia quando non ci si fida più
l'uno dell'altro
quando si modifica il proprio modo di agire
per paura della reazione di chi ci sta attorno
è una brutta sensazione
ti sembra che qualcuno abbia cacato
nel tuo prato
merde!
_Buon Natale 2010
Di solito non lo faccio mai .
Di solito sono contrario agli auguri , agli sms spamming del 24 dicembre .
Di solito sono contrario a questo buonismo a scadenza ( come gli yogurt ) che inizia il primo dicembre e finisce il primo gennaio .
Ma sto invecchiando . Mi sto rendendo conto che più passa il tempo e più mi chiudo in me steso .
Più passa il tempo e alla stessa stregua con cui il mio corpo si ribella agli allenamenti , la mia mente si ribella alla socialità , alla voglia di incontrare gente , al bisogno di stare insieme. Se questo stare insieme è formalismo , public relation per necessità .
Questa latente misantropia non mi piace . Non fa parte di me.
Ho vissuto più di metà di una vita e non intendo giocarmi quello che mi rimane a rimuginare sulle mie scelte.
Meglio vivere di rimorsi che di rimpianti .
Meglio maledirsi per aver fatto qualcosa , che rimpiangere di non averla fatta.
E quindi mi ribello . Cerco di scuotermi dalla mia apatia . Cerco di spezzare questa coltre di noia che mi pesa addosso.
Che mi impedisce di godere appieno di quel poco che ho .
Ma per farlo ho bisogno di Voi . Delle persone che , tuttavia e malgrado , sono le uniche che stimo.
Che nonostante dissapori , contrasti , delusioni , sono le uniche che mi danno stimoli.
Le uniche che con le loro caratteristiche , buone o cattive che siano ( ma chi può giudicare quali siano buone e quali cattive !!!??? ) mi danno energia .
E quindi auguro a tutti .
Auguro a tutti e a me stesso , che si spezzino le barriere .
Che si prevarichi e si superi questo dialogare a distanza .
Che si torni a girare in moto .
Che si riscopra il gusto di mangiare un panino per strada .
Che si trovi energia per alzarsi dalla sedia e andare ad abbracciare le persone .
Che si torni godere della loro fisicità. Delle mani , dei corpi , delle rughe.
Auguri a tutti di cuore .
giovedì 16 dicembre 2010
_Blackblock
rabbia
oggi sono rabbioso
e le moto non c'entrano nulla
non c'entra nulla il lavoro
non c'entrano le donne
ne le nostaglie
i passati amori o le amicizie
oggi c'è rabbia e sconcerto
sullo schermo scorrono i filmati delle manifestazioni di Roma,Milano, Bari.
gruppi di studenti con caschi e sbranghe
a picchiare duro pulotti e finanzieri.
scene di ordinaria guerriglia
in una qualunque citta italiana.
rabbia ,
sullo schermo due ragazzi con casco e passamontagna
strattonano un finanziere caduto a terra,
due ragazzotti
ben fasciati in due moncler ,
giubbotti che costano 500 euro,
quasi la metà dello stipendio del finanziere strascinato
come un mocio sul pavimento
chi è popolo
chi è borghesia.
ho nostalgia del mondo MC ben rappresentato
da quella foto storica soprariportata
se lì violenza c'era, era legittima
chiara
come chiare erano le regole.
i cattivi apparivano cattivi
e i buoni buoni,
il mondo libero oltre le convenzioni sociali
la vita sfrenata contro
il conformismo ottuso
oggi è tutto confuso
e sempre più ho la sensazione
che la rivoluzione possa farla solo
chi ha i soldi sufficienti
a non fare
un cazzo.
martedì 14 dicembre 2010
_Flectuat nec mergitur
i miei genitori mi hanno insegnato che non si deve mai cambiare idea
che non bisogna tornare indietro
che bisogna essere coerenti
io adoro i miei vecchi
ma sto insegnando ai miei figli
la magia dell'incoerenza
11,30
ho iniziato alle ore 06,00
prima uno stabilimento fino alle 12
poi una riunione veloce presso un ufficio esterno
poi altro stabilimento fino alle 18,00
un'ora di macchina nella nebbia
poi una cena veloce
e di nuovo su excel fino ad ora
a far quadrare i margini di contribuzione del mese
a pensarci tutto questo è una stronzata
venerdì 10 dicembre 2010
_Ognuno ha il gregge che si merita
mi chiedono di comprare Esmeralda
oppure Freewilly
in effetti è un poco colpa mia
ci casco sempre
le vedo lì in garage
strette come un uovo nel culo di una gallina,
tra un tornio ed un trapano
un dito di polvere sui serbatoi
e mille modifiche
progettate ma mai finite.
e mi fanno un poco pena , mi sembra uno spreco
una montagna di ferro e sogni
piazzate lì
a scandire il tempo che passa
allora dico le vendo
sì
sì
le vendo
e metto un'inserzione
e poi la dimentico
perchè in realtà non me ne frega niente
neanche di rifarci i soldi
neanche di non averle più
ogni tanto qualcuno mi richiama
"le vuoi vendere?"
non gli rispondo neppure più
non vendo più i miei sogni
ne ho persi già abbastanza
e poi non c'è due senza tre
presto , molto presto..............
;-)
_Alba
i pensieri nascono ad ogni istante
affiorano sulla superficie dell'anima
galleggiano come tappi di sughero
che si dirigono verso la riva
ma dal cervello alla punta delle dita
impiegano a volte secoli
sempre eternità
i pensieri hanno bisogno di tempo
per coagularsi
prendere forma e sgocciolare poi su una tastiera
ho notato che l'orario in cui più sovente
avviene questa epifania
è la notte,
forse favorito dal buio , dalla stanchezza
o dal silenzio che pervade
la casa.
spesso dopo un paio d'ore di lavoro in garage
oppure dopo un buon capitolo di qualche polpettone
insomma dopo che la mente si sia rilassata
allora le parole vanno giù piano piano
a volte in modo disordinato
a volte rapide oppure lente e mielose
sempre corticali
senza riflessione
chè così deve essere
il vomito dell'anima.
oggi ho provato a scrivere di mattina
tentando di fermare le figure e le emozioni
appena lasciate
in quel territorio fatato che sta tra il sogno e la veglia,
quando sai fi stare sognando
ma non sei ancora desto
ho sognato , volevo raccontare cosa,
ma non ci sono riuscito
peccato
martedì 7 dicembre 2010
_Sinners
pulendo l'hard disk ho ritrovato questo schizzo
era un millennio fa
ero convinto di dover fare qualcosa
qualcosa che potesse cambiare il mondo
che più amavo.
che strano destino hanno alcuni uomini
amano qualcosa e fanno di tutto per cambiarla,
a volte ci riescono ,
più spesso il mondo li emargina
e rifiuta.
ho voluto cambiare un mondo
e non mi sono accorto che avrei dovuto semplicemente viverlo.
un poco di autoironia mi avrebbe aiutato
prendersi troppo sul serio è una gran vaccata.
I Peccatori , gente che cavalca vecchi ferri
senza esserne schiava
gente che combatte la propria vita fuori nel mondo
e va a riposarsi tra quattro amici
gente che gode del non avere
perchè sa di essere
gente che ubriaca le bottiglie di Jack
baciandole come fossero donne
troppi epigoni
troppe vite parallele
Plutarco non era un biker
poca pazienza e troppa frettachi non risica non rosica
piove governo ladro
parole in libertà
per giocare su sogni perduti
ma i sogno non sono mai perduti
sono solo in carrozzeria per una mano di vernice
magari glitter
suerte
lunedì 6 dicembre 2010
_Roaring years
sabato 4 dicembre 2010
_Treni
I treni che passano non si prendono più,
possiamo prenderne altri ,
magari anche lo stesso vagone ma in un orario differente
non sarà più la stessa cosa.
ogni momento è tale in quanto
unico ed irripetibile
questo ci deve rendere attenti al loro valore
non sprecarli mai ,
me lo ripeto mentre guardo il mare
nella mia vita ho sprecato tanto
amori ,
amicizie
soldi ed occasioni
ma sopratutto
"momenti".
ho sempre combattuto per cambiare il futuro
e mentre lo facevo
dimenticavo il presente.
l'ho fatto per anni , e continuo a farlo
non c'è nulla di più triste
che un eroe che si rende conto di avere combattuto dalla
parte sbagliata
never mind
se non c'è modo di riavere quanto si è perduto
allora l'importante è rinforzare la corazza
pezzo per pezzo
dimenticarsi degli uomini,delle donne
e vivere di oggetti
ogni volta che provo ad aprirmi a qualcuno
ad una donna
ad un figlio
ad un amico
provo dolore,
arriva piano , man mano che parlo del mio io profondo
cresce, per poi lasciarmi
disfatto
nudo e tremante.
la ghisa non mi tradisce,
le mie moto i miei ferri mi aspettano in garage anche per mesi
non hanno anima
e non chiedono la mia
non sono più destrieri di un sogno falso come una moneta da 6 euro
ma clavicembali antichi
strumenti dove suonare la mia anima.
questo posto è così antico rispetto al nuovo faccialibro
così isolato
che ora sembra propio quello che dice l'incipit
un vecchio e brutto garage
dove nessuno aspetta null'altro
che il jack time
perchè la vita fuori da qui è un altra cosa
lì non c'è posto
per
charro
suerte
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