Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




domenica 29 maggio 2011

_Mutazione





eccoqua

così è cambiata Esmeralda

via l'ape,

giù le forche davanti ,

sui foderi i soffietti ,

messi su come calze autoreggenti di una vecchia puttana

una fibbia di cuoio a tenere fermo il serbatoio

il sellino sempre più piccolo e duro,

anche se il mio culo si è fatto più flaccido,

e davanti un fanale grosso come una lanterna di un treno.



Lunga è Esmeralda

lunga e bassa come un treno,

come una locomotiva nera di carbone

lunga bassa e rumorosa.



Talamo l'aveva sognata così

quando l'ha chiamata

Night Train

e a quello deve tornare

13 commenti:

Africa ha detto...

Leggendo i tuoi paragoni, viene voglia di smettere di indossare calze autoreggenti..........

filippo ha detto...

@ charro: è bellissima. sta molto meglio così che con l'ape. notevole anche la trovata della copertina dietro la sella che fa molto "dormo dove capita stile easy rider" e in realtà serve a proteggere dalla lombosciatalgia

@ africa: non possiamo giudicare senza l'ausilio di qualche foto che illustri come stai in autoreggenti. aspettiamo il post...
:)

Africa ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Africa ha detto...

Filippo mi ripeto, lo so, maaa....... SFACCIATO!
:)

filippo ha detto...

ma no, checcentra la mia era solo una precisazione di carattere metodologico.
da epistemologo dilettante non potevo non sottolineare come non sia possibile aiutarti nella decisione senza il sostegno di una prova provata.
:)

Africa ha detto...

Filippo facciamo che non ti rispondo .... :)

Charro: tralasciando il discorso soffietti di cui abbiamo già parlato, Esmeralda è sempre bella; forse trovo troppo basso il manubrio, perché un manubrio così basso e stretto davanti ad un serbatoio così grosso tende a renderla un po’ gobba, non so se riesco a rendere l’idea.
Il grosso fanale mi ricorda l’Assassinata e la coperta mi fa pensare: “Vieni bella pupattola che andiamo a guardare le lucciole (intese come piccoli insetti coleotteri appartenenti alla famiglia dei Lampyridae) sdraiati su quel prato. C’ho pure la coperta c’ho! ...... :)))

filippo ha detto...

interessante l'interpretazione della coperta.
giusta (e doverosa visti i precedenti) la precisazione sulle lucciole.
dissento invece sul manubrio. a me piace molto il contrasto e mi sembra che alleggerisca tutta la struttura e snellisca la moto. ma sono parziale. mi piacciono i manubri stretti.
ognuno ha le sue fisse :)

charro ha detto...

TRATTASI DI UN PROBLEMA STRETTAMENTE SEMANTICO.
ESMERALDA E', DI FATTO UNA NIGHT TRAIN ( o UN ?, non ho mai capito il suo genere sessuale, a differenza del Puro Amor che era maschio , e di Freewilly che è femmina), ERGO L'IDEA ERA DI FARLA TORNARE AD ESSERE SIMILE AD UN TRENO, UNO DI QUELLI A VAPORE, E UNA DELLE CARATTERISTICHE è IL CONCETTO GRAFICO DI "MASSA UNICA" CIOE' QUALCOSA CHE RIENTRI IN UNA FORMA COMPATTA , QUASI UNIFORME.
ECCO QUINDI LA SCELTA DEL DRAGBAR PICCOLO E STRETTO , ECCO LA SCELTA DEL FARO GRANDE CHE "CHIUDE" L'ANTERIORE COMPLETANDOLO , ECCO LA SCELTA DEI SOFFIETTI CHE APPESANTISCONO LAVANTRENO E RENDONO TUTTA LA MOTO PIù CHIUSA.
PROPRIO IL CONTRARIO DI QUANTO FECI A SUO TEMPO SULLO SHOVEL ,
LA' VOLEVO RENDERE DISOMOGENI I VARI ELEMENTI MECCANICI , UNITI SOLO DA UNA RAGNATELA DI SOGNI E TUBI D'ACCIAIO, QUI UNA FORMA BASSA E LUNGA IN CUI NON VEDI QUASI SOLUZIONE DI CONTINUITA' TRA I VARI ELEMENTI.

COMUNQUE , TRATTASI PURSEMPRE DI WIP.

suerte

Africa ha detto...

La mia era solo una opionione estetica, non mi metto a discutere di "logica di moto" con te.

Anzi non mi metto a discutere di niente su cui potremmo essere in disaccordo, so che non molleresti mai il colpo e mi arrenderei esausta

:)

filippo ha detto...

WIP?
gugol mi spiega i possibili significati...

- emittente radiofonica di filadelfia (la città non il formaggio)
- stazione ferroviaria del colorado
- ristorante di un centro commerciale di bangsar (periferia di khuala lumpur)
- wireless industry partnership
- washington ireland program

visto che parliamo di nait trein forse ti riferivi alla stazione in colorado?

vabbè ci rinuncio. capisco mai una sega dei vostri discorsi...

charro ha detto...

Work
In
Progress

uhe,bauscia sa miga l'engles?

PS:
a dirla tutta la vera spiegazione dell'acronimo è:
Wiva
Io
Perlamiseria
ma la surriportata fa più California Style


:-)

filippo ha detto...

sei sempre er mejo :-)

tanto per dire (non che io abbia voce in capitolo, intendiamoci) ma le moto della stazza di freewilly mi hanno sempre fatto pensare ai lottatori di sumo che (in antichità castrati) aumentavano di peso per gli scompensi ormonali derivanti dalla loro amputazione.
non sarà mica che free willy... voglio dire... non è che l'hai portato dal meccanico per farlo sterilizzare vero?

:D

charro ha detto...

bhe Filippo , in effetti
FW nasce ad iniezione ma è stata poi "convertita" al carburo.

diciamo che in un certo senso si è trattata di una castazione meccanica.

PS: però mi dicono che era così grossa anche prima.


Africa, con te discuto di tutto tranquillamente lo sai.
la Filosofia della moto mi piace particolarmente, perchè per me si tratta spesso di epistemeologia piuttosto.
la moto è uno degli oggetti che maggiormente trascrive pensieri e desideri di chi la sceglie o meglio la disegna.
Decriptare ( o tentare di farlo) tale linguaggio è affascinante, è come vedere l'uomo o la donna che siamo al di là di ciò che dichiariamo.