quando ero piccolo avevo una passione per il piccolo meccanico
non il Meccano ,
sì mi piaceva anche quello,
ma porprio il set di attrezzi da meccanico
in plastica, in legno in metallo
adoravo svitare
avvitare
martellare e fingere di trapanare
e come me tutti i ragazzi degli anni 50
era un modo per imparare come funzionano le cose
per imparare che dietro un cofano di metallo
ci sono centinaia di pezzettini
che si muovono ritmici
Ce l'hanno rubata questa possibilità,
i ragazzi di oggi non pistolano più su vecchi vespini
preferiscono allenare i pollici su Pad e Tablet
e la puzza di benzina e olio bruciato è ormai sconosciuta ai più.
E' un peccato ,
serviva molto quel giocare battendo ottusi su un chiodone di plastica,
o stringendo improbabili maxi bulloni,
serviva a rispettare le cose,
a prendere i giusti tempi e le giuste misure con tutto ciò che ci circonda,
amare il fare
piuttosto che l'avere.
Oggi non è più importante il mezzo ma il fine
non più il viaggio ma l'arrivo
e così facendo
ci perdiamo il meglio
ci perdiamo
la vita.
1 commento:
Scusa se la mia domanda sembra inopportuna, ma ti volevo chiedere dove hai trovato quel piccolo meccanico che hai messo in foto. Lo trovo molto bello x il mio bambino e mi piacerebbe comprarglielo!
Faccio i complimenti x come scrivi..sarà che il mio compagno non riesce mai a esprimere i suoi sentimenti, quello che prova..
Ma x fortuna me lo dimostra! :-)
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