Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




giovedì 30 luglio 2009

_Si va in vacanza

si va in vacanza gente. ci si rivede a settembre.
non sono stato molto presente a luglio. mi sono dedicato ad altro: cambiare casa, rivedere il mio stile di vita, cercarmi un lavoro...
ho capito che nella mia vita c'era un sacco di zavorra. ho buttato tutto alle ortiche e mi sono rimaste attaccate alle mani poche cose: la famiglia, gli amici, la moto e poco altro.
e mi sono reso conto che e' tutto quello che mi serve.

buone vacanze

domenica 5 luglio 2009

_Upcicling

UPcicling
e no recicling

stiamo scivolando inesorabilmente
verso la mania del riciclaggio
ce lo stanno inculcando in tutti i modi
tanto che abbiamo tutti l'idea che sia una cosa giusta
che sia un nostro dovere
riciclare
separiamo come forsennati plastica da legno
cartone da bucce di banana
e siamo convinti che sia una
battaglia santa

E a nessuno viene in mente che basterebbe
non produrre rifiuti
non gettare via un maglione dopo nemmeno una stagione
non pretendere macchine che hanno
la massa di un incrociatore della querra di indipendenza

basterebeb non farlo
per non rendere neccessaria la corsa al riciclo.

RIPARARE
questo è un modo sano di affrontare il futuro
dovremmo imparare a riparare
ma oggi non lo fa più nessuno

e guardate
non solo non lo fa più chi utilizza il prodotto
e appena cede
viene immediatamente sostitutio
ma non c'è più nememno chi
ripara le cose professioanlmente-

Ma come dirà qualcuno,
io porto la mia Harley dal meccanico per la riparazione
io porto il mio tv al plasma dall'elettrotecnico per riparararla

charro
maccheccazzodiciù'

no
nessuno di questi signori
ripara un beneamato cazzo
lui sostituisce
smonta blocchi di materia
e li sostituisce con altri nuovi
non c'è intelleigenza
non c'è arte
non c'è anima in tutto ciò

torniamo a riparare le cose
curiamole
perchè sulla loro superfice
si sedimentano strati di emozioni e ricordi
ed un oggetto è oggi
la sommatoria
di ciò che è stato per tutti coloro che l'hanno
usato
prima di noi

Siamo solo un pezzo della vita
di ricordi solidificati

sabato 4 luglio 2009

_Una nuova speranza


prendo in prestito il sottotitolo del primo episodio della trilogia di guerre stellari (quella originale) per segnare una probabile svolta epocale nei guai meccanici che mi hanno perseguitato da un mese a questa parte.
stamattina mi sono alzato di buon ora e sono andato da moto & moto in via gallarate, per chiedere un secondo parere e ottenendo come solo risultato di sentirmi dire come al solito che non ci capiva niente e che poteva essere questo, o forse era quello, ma che non mi poteva aiutare...
sono tornato a casa scoraggiato e un po' incavolato e più per noia che per altro ho deciso (dopo l'errore dell'olio del cambio) di cambiare davvero l'olio motore.
non so perché ma mi continuavano a ronzare nella testa le parole che il mio pediatra disse a mia madre: "si ricordi signora che il miglior medico di un bambino e' la madre, perché nessuno lo conosce come la madre".
e io un po' mamma della mia moto mi ci sento, perché ne abbiamo passate parecchie assieme e ci conosciamo piuttosto bene.. e, insomma, la storia dell'olio non mi andava giù.
per farla breve, mi metto all'opera con la mia bella bussola, svito il tappo (quello giusto stavolta), faccio spurgare e rimetto il castrol 20-50 che avevo comprato.
ripulisco tutto, sistemo e resto li a guardare la moto.
il castrol a vederlo ha una consistenza e un colore cosi' diversi dall'olio che avevo prima che ho quasi paura a mettere in moto.
un po' timoroso giro il selettore e premo lo start, ripetendomi che tanto peggio di cosi' non posso fare.
e succede.
la moto parte al primo colpo e la spia dell'olio manco ci pensa ad accendersi.
aspetto un po' facendo girare la moto al minimo e tenendo d'occhio la spia. niente.
corro in casa e raccatto casco e documenti e parto per un giro di prova.
sono le due e fa un caldo pazzesco e in giro ci sono solo io.
le provo tutte: tiro le marce, vado piano, vado forte, mi fermo, riparto... e continuo a girare per qualche altro chilometro... finché si accende la spia.
ma stavolta è quella della riserva.
torno a casa.
non so se sia davvero tutto risolto, ma stasera torno a fare un altro giro... chissà...