La depressione funziona come una mega dose di camomilla
Non hai voglia di fare nulla
Ti piazzi nella tua vita e stai fermo
Le spalle si incurvano
La bocca si piega verso il basso
Anche il cazzo si ammoscia
E ti accorgi che le cose ti accadono per fatti loro
Un bacio ti accade
Un lavoro ti accade
Una passeggiata ti accade
Ma tu non fai più nulla
Sei un sughero in balia delle onde.
Disteso nel letto vorrei fingere di non esistere più
Perché esistere mi fa male
Vedermi così mi da la nausea.
Gli unici pensieri che volano nella mia testa
Come pipistrelli impazziti
Sono neri come la pece.
L'auto distruzione sembra l'unica strada
Ma poi mi accorgo che torno ad andare avanti
Un sorriso della mia donna
Gli occhi di mia figlia
La voce calda di Ugo
Tutto di chiude dietro le mie palpebre
Ed io affronto la strada di ogni giorno
Ma nel mio cuore rimane un grande dolore
Una sofferenza che non confesso
Neanche a me stesso
Un mostro
Un moloch che vive laggiù
In fondo all'anima
Oggi l'ho vinto per l'ennesima volta
Ma non so per quanto tempo
Riuscirò a tenerlo legato.
Devo ricordarmi che sono
Una roccia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
Il moloch non lo devi tenere legato, prima o poi la catena che lo lega, inesorabilmente si spezzerà.
Affrontalo e annientalo.
Oppure spezza la catena e lascialo libero.
Averne il coraggio
Lo lascerei libero
Parole sante vecchio Mario
Parole sante e guerre condivise....
Da vincere ... a tutti i costi..
Parole sante vecchio Mario...
Ma quanto è duro vincere tutti i giorni...Duro e difficile....
Ma bisogna aggrapparsi alla speranza prima di appendersi ad una corda....
Non si può vincere senza combattere.
Ho pubblicato un mio commento sul tuo blog a proposito di "Ironman" senza averlo firmato..... è mio!!! Sono Anto (bonaldo :) (non so nemmeno se è arrivato a destinazione ;) Ciao Mario
Posta un commento