Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




venerdì 29 agosto 2008

_Come bolle di sapone


l'amicizia
come l'amore
non si inventa

arriva e parte
su un unico binario
ed il capotreno
non ti avvisa mai


a cercare amore si trova spesso solo sesso
a cercare amicizia spesso delusione


il rischio vale la candela
ma quanto male fa
ogni bolla di sapone
che scoppia contro il soffitto della realtà

3 commenti:

Cunan ha detto...

...eppure, mentre si guarda il lento incerto galleggiare di quella colorata magia che è la bolla, non ci si chiede fino a quanto durerà.

Si guarda ammirati e si sogna.

Mai smettere di farne.

...non resterebe che guardare il nudo,opprimente e prevedibile soffitto.

Saluti
Cunan

shovel pazzo ha detto...

Bolle di sapone.
Sogni leggeri che galleggiano nell'aria prima di infrangersi contro il soffitto della realtà.

Etereee e vacue le osserviamo a bocca aperta galleggiare nel niente .
Invidiamo la loro aleatorietà e la loro libertà.

Poi , anche loro come noi , si dissolveranno in un attimo.

Esistenza breve ma libera.

Anonimo ha detto...

Recentemente qualcuno mi ha detto di aver scelto di lavorare con gli amici, perché è uno dei pochi modi per poterli frequentare e ha poi aggiunto una frase che spero di aver capito bene.

Diceva, riferito appunto al lavoro, che se lo devono “fregare” tanto vale che sia da un amico a farlo.

Ci sono voluti giorni perché elaborassi questa frase e ancora non sono sicura di aver capito bene, e non sono sicura se stesse scherzando o lo pensasse davvero.

Ogni giorno abbiamo a che fare con i furbi e con chi, in un modo o nell’altro, ci sfrutta e ci inganna. Ma se l’inganno, se la pugnalata alle spalle, arriva da chi considero amico, il dolore che io provo è immensamente più forte di quello che proverei se a cercare di ingannarmi fosse una persona qualunque, uno sconosciuto, o anche un semplice conoscente.

Sono abituata agli opportunisti, non mi abituerò mai al tradimento di un amico.