Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




giovedì 6 marzo 2008

_Sette nani giganti


“piano piano ,buono buono “
gigionava tempo fa il jingle
di un noto dolce italico

e ieri sera anche per me è stato così
piano piano l’avventura di malavidas continua,
non fa mai grandi balzi avanti
ma solo piccoli passi
strusciati silenziosi sull’impiantito
per non disturbare troppo

a volte tanti a volte pochi
sempre coinvolti
a volte qualcuno lascia libera una sedia
che qualcun altro occuperà
sempre senza fretta
e senza alcuna rabbia
giocando solo
per il piacere del gioco

non sogni ne incubi
solo semplici
serate tra amici in fieri .

la normalità
oggi è un valore aggiunto

5 commenti:

filippo ha detto...

bella serata e bello fare questi piccoli passi assieme.
anche se al primo verona-milano mi e' saltata via una fibbia della borsa.
anche se al secondo verona-milano ci ho rimesso un fermo della sella.
anche se al terzo (ieri sera) ho sacrificato lo specchio dello specchietto destro.
anche se, a occhio e croce, mi tocchera' diluire l'olio motore con l'acqua benedetta di lourdes.
va bene perdere un pezzo di moto a viaggio. e prendersi paccate di freddo.
per provarci.
perche' come diceva la mia prof di italiano del liceo: chi ci prova non e' un coglione.
grande prof.
filippo

Anonimo ha detto...

Le ultime due righe
le apprezzo particolarmente
san già un pò di obiettivo raggiunto
..per me ,ovvio.....

Un grazie
a Voi
indistintamente

Ho trovato il clima
che speravo di trovare
Il che non è così automatico.

Un'altra pagina
bella ed importante
del mio personale libro.

coolbag

charro ha detto...

va bene Filippo

tanto di "roba da perdere"
sulla tua moto ne hai
talmente tanta
ahahahahaha

KAISER ha detto...

Non importa con quale strada...per me...l'importante è arrivare.
Purtroppo ieri non ero sulla strada giusta e dunque dovrò "inventare" per raggiungervi la prossima volta che ci vedremo.

Normale.

Ciao

shovel pazzo ha detto...

AH AH Fil , e meno male che ero io quello col rigido che si perde, i pezzi...
Certo se la facevo io tutta quella strada ....rimanevo solo con la sella e il manubrio ! ! ! ! !

Per la serata .......Semplicemente due parole.....

" La vera eccezionalità sta nell'essere normali "

Another brick in the wall..........