alcune cose mi sono mancate. altre no.
e mi sono accorto che sto facendo tantissima fatica a ricominciare a scrivere, qui come su altri siti che ero solito frequentare. non ho piu' scritto una virgola su Strange Life, ne' sul mio blog personale.
penso che mi prendero' una pausa da malavidas. non per cattiveria, e' solo che mi rendo conto di non avere molto da dire in questo momento. e le poche cose che ho per la testa francamente non interesserebbero nessuno.
ho anche deciso di chiudere il mio blog, dopo quasi 3 anni. e per gli stessi motivi.
spero che prima o poi le cose tornino alla normalita', che ci si possa rivedere davanti ad una birra e ad una bisteccona da 3kg, a parlare di tutto e di niente, a dire scemenze e sognare viaggi o fare progetti.
ma realisticamente penso che mi ci vorra' un bel po' di tempo per tornare a tutto questo. spero che questo intervallo si possa misurare in mesi e non in anni, ma nel frattempo....
...passo e chiudo... forse... almeno finche' non sento di nuovo il bisogno di scrivere qualcosa.
baci baci
3 commenti:
fatico a trovare le parole. quelle giuste. quelle che risalgono le arterie che s'infilano nel cuore. un tempo scrivevo tanto, forse troppo. sarà una malattia. una di quelle influenze che ti becchi di questi tempi, che non basta il vaccino a salvarti. scrivere è una roba da pochi eletti. ne sono convinto. bisogna averci il tempo, anzitutto. mica vero, però. perchè quando ti prende, ti alzi in piena notte e butti giù le tue righe. scrivere è uno sfogo emozionale. forse, non saprei. che le parole te le vai a cercare, e quando saltano fuori fanno un male da morire. come queste frasi sconnesse che mi costringo a vomitare. ciao mario, sono passato a trovarti, come stai?
una birra da un litro e una bistecca gigante. servirebbe. sarebbe la soluzione per ricominciare a fare progetti. filippo, ti capisco. eccome se ti capisco. un abbraccio. ottavio.
ciao Ottavio
ciao Filippo
mi affaccio anche io
bisogna prendere in mano vecchi amori
e vecchie passioni
poche righe in risposta a due persone care
filippo: ti capisco ,
anche se nono sono d'accordo completamente,
ritengo che una delle motivazioni che più mi hanno fattto incazzare con il mondo biker dei forum
è il voler mantenere le discussioni e le emozioni su un piano "lieve" ,
invece per me sopratutto di questi tempi c'è bisogno di concretezza.
Le poche cose che hai per la testa , sono per me, per noi
più importanti delle chiacchiere da bar che spesso girano per i forum.
Ottavio: che dire abbiamo condiviso un gioco fatto di parole e risate, parole che non hanno mai preso vita se non in un frenetico scambio epistolare.
Molto più che un passatempo forse, un modo di esprimere il bisogno di scrivere, di tirare fuori emozioni e pulsioni,
sturm und drang alla matriciana.
Charro: bhe qualcosa scrivo anche a me stesso,
mi sono irrigidito per resistere alla vita,
ho rinunciato alla parte emozionale che era malavidas
la moto e gli amici della bistecca
ho sbagliato
ma non per queste cose
ho sbagliato per me stesso
per viltà ho preferito igessarmi di nuovo
chiudendo ogni valvola di sfogo
orgoglioso di potercela fare.
che sciocco, non esiste una corazza che possa resistere ad una pressione infinita.
però io sono tornato
Bentornato!
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