Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




sabato 4 dicembre 2010

_Treni




I treni che passano non si prendono più,

possiamo prenderne altri ,

magari anche lo stesso vagone ma in un orario differente

non sarà più la stessa cosa.


ogni momento è tale in quanto

unico ed irripetibile

questo ci deve rendere attenti al loro valore

non sprecarli mai ,


me lo ripeto mentre guardo il mare

nella mia vita ho sprecato tanto

amori ,

amicizie

soldi ed occasioni

ma sopratutto

"momenti".


ho sempre combattuto per cambiare il futuro

e mentre lo facevo

dimenticavo il presente.

l'ho fatto per anni , e continuo a farlo

non c'è nulla di più triste

che un eroe che si rende conto di avere combattuto dalla

parte sbagliata


never mind


se non c'è modo di riavere quanto si è perduto

allora l'importante è rinforzare la corazza

pezzo per pezzo

dimenticarsi degli uomini,delle donne

e vivere di oggetti


ogni volta che provo ad aprirmi a qualcuno

ad una donna

ad un figlio

ad un amico

provo dolore,


arriva piano , man mano che parlo del mio io profondo

cresce, per poi lasciarmi

disfatto

nudo e tremante.


la ghisa non mi tradisce,

le mie moto i miei ferri mi aspettano in garage anche per mesi

non hanno anima

e non chiedono la mia


non sono più destrieri di un sogno falso come una moneta da 6 euro

ma clavicembali antichi

strumenti dove suonare la mia anima.


questo posto è così antico rispetto al nuovo faccialibro

così isolato

che ora sembra propio quello che dice l'incipit

un vecchio e brutto garage

dove nessuno aspetta null'altro

che il jack time

perchè la vita fuori da qui è un altra cosa

lì non c'è posto

per

charro


suerte







4 commenti:

Vinicio ha detto...

Ciao vecchio pazzo.
Fa piacere sapere che sei ancora vivo.

Ol' Bandit ha detto...

Io sono uno di quelli che un occhio lo butta, in questo garage, anche se non ci siamo mai conosciuti.
Triste, questo scritto, ma bello.
La mia esperienza con donne e amici è stata finora meno amara - però condivido il pensiero sui ferri.
suerte a te

Anonimo ha detto...

Mah, forse uno decide quali treni prendere e quali lasciare andare. E' solo questione di scelte.

Olà Vinicio,
guarda che, anche se ogni tanto noi due da qualche parte ci "incrociamo", il saluto là sotto era anche per te....
:-)

Africa

Vinicio ha detto...

Lo so, lo so, mia cara, i tuoi saluti mi arrivano sempre...