Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




lunedì 12 novembre 2007

_La passione


Cosa è la passione
Come si vive questo stato d’animo
Dove è segnato il suo confine con la mania.

Urliamo tutti contro l’omologazione,
seguire i nostri amori le nostre passioni
è un modo per sentirci unici e liberi.

Ma mentre urliamo così,
bovinamente come bestie al macello
ci stiamo consegnando al più stupido e qualunquista
inquadramento sociale.

Ieri l’ennesimo morto il cui cadavere avrà come sudario
un gonfalone di una squadra di calcio,
la storia delle trasferte vissute come brevi ,tragiche campagne militari
è lunga e segna morti tra tutti gli schieramenti.

Pace all’anima sua, ma non è di lui che voglio parlare,
ma di quello per cui alla fine è morto :la passione
la stessa forza che mi ha animato negli anni ,
fatto muovere come un burattino
come una vela gonfia di vento.

Io ho passione,
sono pieno di passioni ,le subisco ,le vivo ,mi ci ammalo ,
forse la principale è quella per la moto,
amo la moto in modo quasi fisico starei con il culo su una sella 25 ore al giorno.
Su di una moto ho dormito ,
su di una moto ho mangiato,
Su di una moto ho fatto l’amore.

La moto per me è pura magia,innamoramento continuo e violento .
Bene allora partirò dall’assioma:“nutro per la moto una insana PASSIONE”,
per scrivere qualcosa su tale modo di leggere la mia vita.
Perché la passione è anche questo :
un modo di vivere
un modo di affrontare ogni giorno che ti arriva a disposizione.

Sturm und Drang
Tuono e tempesta .

Così andrebbe vissuta la passione,
facendocene inzuppare le ossa.
Lasciando che ci infiammi i cuori rapida come una saetta
e poi si allontani piano ,sparendo umida dietro le montagne della razionalità.
Ma lasciandoci zuppi della emozioni che ci dispensato.
zuppi ,così che piano piano ci si asciughi
fino al prossimo diluvio.

Ma spesso la passione fa a botte con le nostre scelte di vita,
ed allora si accetta una versione edulcorata
la passione part-time.
E questa è più pericolosa, infida, spesso mortale.
Perché se una tempesta viene rinchiusa ,
costretta tra pareti rocciose di una gola montana,
diventa più forte e incontrollabile
e crea disastri difficilmente prevedibili.

Ed ecco allora che la passione diventa ottusa fede,
qualcosa da cui non si può trascendere,
e su cui non si vuole discutere.
Un credo integralista
per cui possiamo ,in quei pochi istanti di disponibilità,
morire combattere o uccidere.

Sturm und Drang

Ho provato le passioni più sfrenate,
violente devastanti ,ma esse si spengono ,
si “allumachiscono”non appena qualcuno o qualcosa
le vuole riconoscere ,incanalare in manufatti di perbenismo,
in logiche commerciali, in etichette su barattoli di marmellata
da supermercato.
Io non riesco a vivere una passione a mezzo servizio o tutto o nulla,
è sbagliato ? Forse sì.

Ma le passioni sono così irrazionali nel mio cuore
e così illeggibili nel mio cervello ,
Amare una donna anche se sai che non potrai vivere con lei un tramonto a Stellenbosch,
e contentarsi di rubare un bacio malupino,o di ricamare sogni onanistici .
Amare una moto anche se lei non ti porterà in giro per colline.
e tenere quel ferro in box come un grosso fermacarte.
Amare gli amici ,anche se non li vedi mai
e altro non sono altro che semplici conoscenti .

Non fa per me

Ho un serbatoio troppo piccolo per avere grande autonomia.
Il mio cuore ha bisogno di sogni per vivere,
Il mio orizzonte dista sempre poco dalla mia ruota

Se dimezzo la passione ottengo solo la parola
Passi ,
passi come quelli che mi porterebbero a seguire il gregge
come un corteo funebre .
non ne ho voglia
la passione è qualcosa che non si fa dipingere .

meglio non avere nulla che averne metà.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Figlia di un padre impegnativo, un padre che pesa e non si dimentica, che lascia il segno più di quanto vorresti..... molte cose di lui non le ho mai capite né le capirò mai.
Ma di una cosa lo ringrazierò sempre, di una cosa importante che mi ha trasmesso:
LA PASSIONE.

Non posso pensare ad un mondo senza passione, non posso pensare alla mia vita senza passioni.
Anche se sono costretta a scendere a mille compromessi, anche se sono costretta a rinchiuderla e viverla a "puntate".
E' la boccata d'aria che mi permette di affrontare le apnee che verranno, è l'ossigeno che mi permette di arrivare in cima al ghiacciaio.

charro ha detto...

io sono
in anossia

peccato

Anonimo ha detto...

Permettimelo questo Mario:

Non puoi negare la realtà............. nemmeno a te stesso.

Le passioni che soffochi ti riaggrediranno con maggiore violenza. Non le puoi domare.

Scusa se non sono d'accordo.

shovel pazzo ha detto...

Io ancora delle passioni ne ho bisogno.
Mi danno energia , mi spingono fuori dall'inerzia di una quotidianità sempre più grigia .
Passione , cuore , sangue , sono elementi che possono cambiare , mutare , dirigere gli eventi.
La passione mi serve per continuare a lottare a non smettere di credere , a non arrendermi sotto i colpi di tutta una vita.