Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




lunedì 19 maggio 2008

_Calling all angels



calling all angels
calling all angels
walk me through this one
don't leave me alone

jane siberry - 1993

non la conoscete? ascoltatela.
c'e' anche il video su youtube.
non costa niente.
investite questi pochi minuti.

nel mio caso penso possa essere annoverata nelle 100 canzoni che mi hanno salvato la vita.

credo che ognuno di noi abbia una sua lista personale.
e la vostra quale e'?

nella mia ci sono anche tom waits, i 10.000 maniacs, gli u2, i rem, vasco, guccini e tanti altri.

jane siberry stava su una vecchia cassetta che mettevo e ri-mettevo nel walkman la sera, appena trasferito a milano dal paesello.
quelle sere in cui la solitudine si tagliava col coltello, mentre preparavo la mia cena da studente fuori sede, con le cuffie sulle orecchie e il volume al massimo.
perche' tanto il telefono non squillava mai e se suonava il campanello sicuro che erano seccature, quindi meglio evitare.

e intanto jane (ti posso chiamare jane? ci conosciamo da 15 anni, possiamo passare al "tu"?) mi faceva star bene.

walk me through this one
don't leave me alone.

sono stato via tanto.
bentrovati.

allora le vostre canzoni?
filippo

3 commenti:

charro ha detto...

Ho sempre invidiato il mio amico di banco
quello che conosceva sempre i brani dei gruppi giusti
lavorava in radio lui
sapeva sempre le parole delle canzoni in inglese,
una figata.
Io a stento canticchiavo
Ifeelgoodparaparapà
E poi mettevo giù una concatenazione di sillabe che non avevano nessun senso

Erano i tempi in cui non conoscere
Bob Dylan era come attaccarsi sul petto
La stella di David ai tempi di baffuccio,
nella migliore delle ipotesi eri uno sfigato

e allora mi rifuggiavo nella solitudine delle cuffie
ma non quelle due pillole che adesso
penzolano dalle orecchie dei ragazzi
erano cuffie enormi della Grundig
talmente grandi che sembravano due mezze angurie
attaccate ai lati della mia capoccia

e lì ascoltavo gli innominabili
autori italiani
prima Battisti , Dalla e poi via via i vari
De Gregori,Guccini, De Andrè.
La muisca mi piaceva
Ma non ero capace di discuterne certo .

Con gli anni sono rimasto musicalmente deviato (fosse solo quello)
E oggi ascolto volentieri Ligabue
Ma anche Jonny Cash
Alterno la voce di Paolo Conte
Con quella di Frank Sinatra,

come per tutto il resto non amo essere inquadrato
in schemi ed etichette
e se in auto ho consumato “suicidio d’amore “ della Nannini
sotto la doccia mi capita di cantare
“Granata” del reoccio
che come me amava le moto
e si chiamava Villa

Cowboy Bebop ha detto...

Le canzoni che cambiano una vita...mmhh

ce ne sono state tante.

Love reign O'er Me degli Who ha avuto il suo bel peso,come Tea in the Sahara dei Police.

Dolcenera di De Andrè da "Anime Salve" è sicuramente una delle canzoni italiane che preferisco.

Tante....forse troppe....da "One of my turns" dei Pink Floyd a "Tell me lies" dei Fleetwood Mac passando per "The boys of the summer".

Il jazz di Charlie Parker oppure il pianoforte in fiamme di Jerry lee lewis....lo smoking di Tony Bennett e del Rat Pack....il giubbotto giallo di Freddy Mercury nell' "a Kind of magic tour"....Slash che sale sul pianoforte nell'assolo di "November Rain",oppure un reef di Keith Richards mentre guarda NY dall'alto.
Keith Moon che riempie la batteria di polvere da sparo perchè esploda durante Baba O'Ryley.

..scusate devo accendere lo stereo adesso.....

Anonimo ha detto...

Molte sono le canzoni che hanno cambiato la mia vita, molte sono le canzone che hanno fatto da colonna portante oltre che sonora della mia vita.
Più di tutti ha influito molto il nostro poeta del rock, soprattutto con le sue grandi ed ormai mitiche "Sally", "Siamo Soli" e soprattutto "Ogni Volta".