Non è un forum, non è un portale o un sito è l' embrione di un progetto editoriale, un posto dove parlare delle nostre idee, dove organizzarsi per ralizzarle, e dove condividere con altri le emozioni che queste idee ci regalano.Se tutti i forum si fregiano del titolo di Bar Virtuali, questa realtà vuole essere un brutto garage in fondo al giardino, dove c'è un ferro vecchio, quattro amici e un frigo per le birre.E si parla di moto, di viaggi, di vita.E dove finisce un argomento e ne inizia un altro non è dato saperlo, chè la notte è lunga e quando la birra sarà finita arriverà il Jack-time.




lunedì 14 gennaio 2008

_Libertà


se guardo in uno specchio non vedo la mia anima
ma il guscio che la vita mi ha disegnato intorno

nel buio della notte,in piedi sopra il mondo
allargo le mie braccia e provo ad ascoltare

milioni di parole mi sciamano d’intorno
come falene isteriche
allungo la mia mano per afferrarne una

la serro nel mio pugno ,l’appoggio ad un orecchio
provo ad ascoltarla,nulla
apro la mano e :puff
il suono del silenzio mi assale violento

una altro sogno infranto
un'altra solitudine
davanti alle mie ruote

la strada corre lungo la collina
disegna un filo da qui all’eternità
chi l’ha percorso lo chiama
libertà

3 commenti:

filippo ha detto...

liberta'. che parola difficile. la definizione (secondo il dizionario) e' molto semplice: facolta' dell'uomo di pensare ed agire in piena autonomia.
eppure...
siamo davvero liberi? quando si puo' definire "piena" la nostra autonomia? il condizionamento dei mass media limita l'autonomia decisionale e quindi la liberta'? o forse, dandoci piu' informazioni, la aumenta?
io mi sento libero, ma lo sono veramente?
l'educazione ricevuta mi limita tantissimo. e mi limitano le mie paure, le mie ansie, le preoccupazioni.
e questo mi spaventa.
guardo la strada che sale in collina e mi domando: ma io la sto percorrendo veramente? oppure ho sbagliato strada? sono convinto di essere su quella giusta ma tra poco mi trovero' a una biforcazione e allora sara' troppo tardi per tornare indietro, perche' tutte le scelte fatte inevitabilmente mi porteranno mille km lontano dal percorso di cui parla charro.

belle parole. davvero!
...e che dubbio mi hanno fatto nascere!!

filippo

shovel pazzo ha detto...

La libertà è una necessaria illusione.
E' come quella strada in collina ; siamo convinti di percorrerla noi verso una meta , ma forse è la strada che viene verso di noi......

Anonimo ha detto...

charro, mi hai lasciato nella merda con quello stronzo di cuto cuto...