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mercoledì 30 aprile 2008

_Voli pindarici

La politica sta alla sociologia come un foruncolo alla pelle del culo
è parte di essa, ne è un suo prodotto eppure da fastidio
e non è bello da vedè.

Personalmente però ne sono sempre più affascinato
è passato il tempo in cui la schifavo
perché: “tutti ladroni “e “piove governo ladro “,
oggi la guardo cercando nei suoi comportamenti
le aberrazioni del nostro essere società civile (sic).

Se a Roma si fanno caroselli di gente coperta di croci celtiche e con i bracci
anchilosati in saluti del ventennio,
al nord 300.000 impavidi guerrieri aspettano a piè fermo
l’orda dei “mangiabambini” al grido di no pasaran!
I discorsi dei nostri leaders
sono pieni di fucili oliati e caldi , cannoni pronti a sparare
e manganelli e catene rumorose ,
sembra manchino solo i famosi
sacchi di sabbia alle finestre che cantava Lucio .

C’è qualcosa di profondo dietro questi eventi
queste manifestazioni dicono molto di più di quanto appaia.
Il popolo si è arrogato il diritto di essere concreto ,
basta filosofia , meno seghe mentali e più pragmatismo ,
i sogni quando si fanno per la pancia vuota
si chiamano incubi .

La gente è stanca, ha paura
non vuole più preoccuparsi di difendere i diritti di tutti
gli basta mantenere i propri , almeno quei pochi che gli sono rimasti .
Allora scatta l’istinto del branco ,
tutti asserragliati sul Piave a difendersi dall’Orco Diverso,

Il problema è che una certa intellighenzia di sinistra ha pensato sempre
che il popolo sia stolto ,che bisogna educarlo , anche contro la sua volontà,
ma l’essenza della democrazia (quella vera all’ateniese) è che
la maggioranza della popolazione,con i suoi bisogni e desideri
diventa governo di una città,di una nazione, a dispetto
della minoranza.

E la maggioranza degli Italiani si è rotta le palle,
non vuole più immigrati che rompono i coglioni
non vuole gente che la faccia sentire sotto assedio
vuole mantenere la propria identità,
insomma non vuole essere multietnica ed ecumenica.

Ma se la gente ha scelto così questa è la scelta giusta.
Bisogna farcene una ragione.

Riappropriarsi del proprio pragmatismo
scegliere la realtà invece che i voli pindarici
è quello che farò anche io
è quello che sto facendo anche io

Ho smesso di pensare che tutti gli altri
abbiano bisogno di essere “educati” , o peggio “convertiti”
ne accetto la diversità,
ma il riconoscere ciò
mi aiuta ad allontanarmene.

Una volta ho scritto che a sognare troppo si diventa ciechi ,
ne sono sempre più convinto
e molti dei miei sogni degli ultimi anni
non valgono il costo della pillola di sonnifero
necessaria a farli .

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